Blanx white shock trattamento sbiancante led: lo abbiamo provato e ti raccontiamo pregi e difetti di questo prodotto per sbiancare i denti semplicissimo da usare
Blanx white shock è il trattamento sbiancante con led più facile da usare, per questo è indicato anche per chi ha poca manualità e vuole acquistare un prodotto easy. In realtà si tratta di un dentifricio che, attivato grazie alla luce blu, promette una schiaritura fino a 4 gradazioni di colore, in circa due settimane di utilizzo costante.
Il principio attivo contenuto all’interno dello sbiancamento dentale domiciliare Blanx white shock è denominato Actilux: si tratta di un composto formato da microcristalli biocompatibili brevettati da Coswell S.p.A. . La luce a led inclusa nel pack va ad attivare questi cristalli, con un’azione antibatterica e con il risultato di sbiancare i denti senza rovinare lo smalto. Tra gli ingredienti dichiarati dalla casa non ci sono perossidi, peg o parabeni, nemmeno sls. Ma mantiene davvero ciò che promette? Vediamolo nel dettaglio.
Blanx white shock trattamento sbiancante con led: confezione e utilizzo
La confezione di Blanx white shock trattamento sbiancante con led contiene:
- Un tubetto da 30 ml di blanx White shock treatment
- Un bite con luce a led
- Un foglietto illustrativo con tutte le istruzioni per l’utilizzo
- Un blanxometro, ovvero una scala colore per comparare il prima e il dopo.
Iniziamo subito con il dire che il tubetto con erogatore a pompetta non è molto grande, mentre la pasta contenuta al suo interno è di colore azzurro.
Funziona come un vero e proprio dentifricio sbiancante: bisogna effettuare un accurato lavaggio dei denti con il trattamento Blanx white shock e sciacquare la bocca. Successivamente, sarà necessario applicare il bite con luce a led, per la durata di un minuto.
Questa operazione va ripetuta ogni volta che lavi i denti e, una volta alla settimana, la luce a led va utilizzata per 10 minuti di seguito. Per un risultato più intenso, le istruzioni consigliano di applicare un po’ di prodotto sui denti prima di attivare il bite con led.
Tutto davvero semplice dunque, l’unico difetto che abbiamo trovato in questo kit è la mascherina del bite realizzata in plastica leggermente troppo dura, che rende il posizionamento sui denti non totalmente confortevole. Occorre pertanto, durante il trattamento sbiancante, aiutarsi di tanto in tanto a tenerla in posizione con le mani.
Blanx white shock trattamento sbiancante: risultati
Veniamo ai risultati: il trattamento Blanx white shock funziona davvero? Dipende da ciò che vuoi ottenere: se desideri schiarire fino a tre tonalità lo smalto dei tuoi denti, ti consiglio di acquistare questo prodotto, se vuoi una schiaritura maggiore consulta anche altri sbiancamenti led.
Se cerchi un buon prodotto, più efficace di un comune dentifricio sbiancante, che non graffi lo smalto come accade con alcuni che purtroppo troviamo alle volte sul mercato, il trattamento sbiancante Blanx potrebbe essere ciò che fa per te. Come accade per qualunque tipo di trattamento sbiancate, domiciliare o professionale, la raccomandazione è la costanza, se si vogliono ottenere dei risultati tangibili.
La sensazione di pulito che lascia sui denti è piacevole, il sapore fresco e delicato, non troppo forte o intenso. Non otterrai una schiaritura maggiore di tre o quattro toni, ma i denti, dopo due settimane di utilizzo, saranno visibilmente più puliti e brillanti e le macchie superficiali molto attenuate.
Paragonato ad altri dentifrici sbiancanti, Blanx white shock è decisamente superiore, grazie al led contenuto nella confezione, che favorisce il suo funzionamento. Ottimo rapporto qualità prezzo e grande facilità di utilizzo sono assolutamente i punti a favore di questo prodotto.